Monitoraggio nelle scuole delle Marche a.s. 2023-2024

  Home

Monitoraggio nelle scuole delle Marche a.s. 2023-2024

monitoraggio1

Come accade da molto tempo, anche quest’anno l’Associazione AU.MI.RE. propone alle scuole della Regione Marche di effettuare un monitoraggio, una raccolta dei propri dati e informazioni finalizzata alla comparazione regionale dei propri risultati, delle procedure, delle identità funzionali ed operative.

 

Una raccolta di informazioni e dati che si iscrive nelle stesse parole chiave che compongono l’acronimo della associazione e le finalità fondamentali della sua azione: Autovalutazione, Miglioramento, Rendicontazione dell’operare delle scuole della Regione.  

 

La nostra ambizione e il carattere dele modalità di raccolta dei dati e informazioni che ne consegue, è quella di “ricostruire in termini originali” la stessa identità delle organizzazioni scolastiche, superando schemi, mappe e “quadri standard” sia di valutazione che di ricostruzione identitaria. Ovviamente le “mappe” sono necessarie e utili, ma il loro carattere “nomotetico” sacrifica spesso la rilevanza specifica della identità che fa essere ogni organizzazione scolastica diversa anche da quella più prossima: storia, composizione del personale, cultura professionale prevalente, linguaggi e scambi di esperienze e modalità di comunicazione costituiscono sempre componenti identitarie essenziali. I “questionari” che proponiamo alle scuole, nella loro stressa ampiezza vorrebbero essere lo strumento per ricostruire tale “identità complessa e complessiva” di ogni organizzazione, interrogando i dati materiali e oggettivi, gli atteggiamenti e le opinioni, i giudizi di valore degli interlocutori, degli amministratori, dei docenti, dei genitori, degli studenti. Ovviamente articolati per ordini e gradi di scuola.

 

Certamente chiediamo ai nostri interlocutori un lavoro di risposta complesso. Oggi le scuole sono di fatto destinatarie di tante rilevazioni effettuate da diversi soggetti: dalla stessa Amministrazione Ministeriale per le sue “piattaforme”, all’INVALSI, all’INDIRE. Ciascuno di tali interlocutori declina però finalità ed intenzioni stratificate (e specialistiche, nella loro “necessità”: dai rilievi amministrativi e contabili a quelli dei risultati di apprendimento). Nella nostra storia associativa abbiamo spesso collaborato con tali interlocutori (per esempio nella costruzione del Sistema di Valutazione delle Scuole). Ma abbiamo sempre coltivato l’intenzione ambiziosa di “integrare e superare” tali specificità e finalità parziali integrandole in una dimensione “olistica”. Manteniamo tale ambizione anche nella formulazione dei questionari di questo anno.Le scuole sono investite da novità rilevanti dei cui effetti cerchiamo di tenere conto.Li indichiamo qui solo per punti poiché abbiamo tentato di sviluppare gli argomenti nel dettaglio dei questionari.

 

AAP 1.  Il superamento della fase pandemica ha riportato pienamente la didattica in presenza e dunque riproposto l’insieme delle relazioni psicopedagogiche e interpersonali tradizionali, ma con le modifiche, spesso radicali, importate dalla esperienza. Per esempio, con l’espansione delle Tecnologie della Informazione e Comunicazione e con la attenzione innovativa agli “ambienti di apprendimento” (l’ambiente è l’insieme di spazi, tempi e relazioni e interazioni, entro i quali si articolano apprendimento e l’insegnamento).

 

IA 1 2. Le scuole di ogni ordine e grado, ma significativamente quelle secondarie sono investite dalla problematica e dell’uso degli apparati, dei dispositivi, e delle tecniche del digitale e della loro intrinseca conseguenza di mutamento dei processi, e delle fasi dell’apprendimento. In particolare, e più di recente, con i richiami alle problematiche della Intelligenza Artificiale (si pensi al ruolo potenziale di piattaforme come ChatCPT nel lavoro soggettivo e collettivo degli studenti specie delle superiori).

 

pnrr futura 3.Attraverso i fondi del PNRR sono giunti alle scuole quantità significative di finanziamenti, modificando spesso le condizioni di gestione economica e di progettazione. Corrispondenze tra finalità e obiettivi articolati nei Fondi, e progettazione delle scuole; corrispondenza tra tempi di realizzazione degli obiettivi e scadenze dei fondi; corrispondenza tra modelli di qualità vincolanti e disponibilità reali della progettazione scolastica.

 

Un insieme di questioni di grande rilevanza anche dal punto di vista della gestione materiale di processi operativi delle organizzazioni scolastiche. Ma anche della effettiva possibilità di partecipazione, condivisione, assunzione di responsabilità e giudizi soggettivi dei protagonisti.

 

Dunque, un insieme di questioni che interrogano, per le stesse ragioni più sopra ricostruite, il carattere “difficile” che continuiamo a voler dare alle nostre rilevazioni e la complessità dei questionari stessi. 

 

Vi invitiamo comunque ad aderire a tale rilevazione che riconosciamo faticosa, sia pure di grande interesse per la ricostruzione identitaria delle scuole.Come ogni anno sarà nostra cura, nella lettura dei dati e delle informazioni raccolte, procedere alle integrazioni, interrelazioni, comparazioni significative e a far emergere i significati più profondi. 

Potete riscontrare tale cura nelle relazioni presentate negli anni passati e che hanno avuto anche un riconoscimento nazionale e comunicativo che è andato oltre la dimensione regionale. Non verremo meno a tale impegno. 



Grazie della vostra adesione e del vostro lavoro.   

CONSIGLIO DIRETTIVO 
CENTRO STUDI AU.MI.RE.

Mirella Paglialunga
Maria Clara Cavalieri
Franco De Anna 
Alessia Quadrini
Ornella Tafelli

Link ai questionari

Indirizzo

  • CENTRO STUDI AU.MI.RE.
    Associazione di promozione sociale e culturale
    C.da Salti snc
    62020 Sant'Angelo in Pontano -MC-

   +39 339 6671418

   +39 339 6888230

   centrostudiaumire@centrostudiaumire.it

   centrostudiaumire@pec.it 

Newsletter